Chi almeno una volta nella vita non ha espresso il desiderio di poter passeggiare tra le imponenti vestigia dei gloriosi Fori Imperiali? E oggi è finalmente possibile! Un percorso affascinante e carico di storia si snoda infatti dalla Colonna Traiana fino al Foro di Cesare, passando sotto via dei Fori Imperiali.
Il Foro di Traiano
La visita inizia ai piedi dell’immensa colonna che Traiano volle far edificare nel cuore del suo nuovo e imponente Foro dal suo architetto di fiducia, Apollodoro di Damasco, agli inizi del II secolo d.C. Un lungo e particolareggiato racconto narrato per immagini con le importanti vittorie dell’imperatore ottenute contro i Daci: i rilievi corrono lungo tutto il fusto della colonna alta quasi 30 metri (senza contare la base!) e cioè tanto quanto la terra che si dovette sbancare dalla sella naturale tra i colli Quirinale e Campidoglio per fare spazio all’immensa spianata del Foro!
Sì perché nel suo nuovo centro politico e amministrativo Traiano volle far erigere, oltre alla Colonna, anche due Biblioteche, una Basilica, una serie di imponenti portici e l’edificio detto dei Mercati di Traiano, un vero e proprio centro polifunzionale dell’antichità! Passeggiando nell’area, si noterà la grandezza, l’imponenza e il lusso che questo Foro doveva avere in passato e che è ancora oggi in grado di lasciare il visitatore letteralmente senza fiato!
Poco più avanti si noteranno i resti di alcune abitazione di epoca medioevale edificate esattamente al di sopra delle imponenti strutture di età romana. E’ qui infatti che lentamente iniziò a sorgere il celebre quartiere rinascimentale detto “Alessandrino”, smantellato poi completamente in epoca moderna. Ma non tutto è andato perduto, anzi. Resta infatti, al di sotto di via dei Fori Imperiali, qualche cantina che consentirà ai visitatori di poter raggiungere il Foro di Cesare. Questi angusti ambienti sono perfino stati utilizzati come depositi e magazzini dagli archeologi che nel corso degli ultimi anni hanno scavato l’intera area, ma qua e là sono ancora visibili anche le scale che collegavano le cantine con le abitazioni delle palazzine dell’antico quartiere.
Il Foro di Cesare
Ma è all’uscita che lo stupore aumenta a dismisura perché ci si troverà a pochi metri di distanza dalle imponenti colonne del celebre Tempio di Venere Genitrice, edificato al centro del Foro per volere dello stesso Giulio Cesare. L’area scelta per costruire il nuovo foro era in realtà fittamente abitata: dopo aver fatto demolire gli edifici espropriati, Giulio Cesare fece eseguire dei consistenti lavori di livellamento dell’intera area allo scopo di ottenere i piani destinati a ospitare i corpi di fabbrica del nuovo impianto, costituito da una piazza rettangolare circondata da portici con al centro il tempio.
Fu questo il modello voluto da Cesare per il primo foro imperiale, che fu poi seguito anche da Augusto, Vespasiano, Nerva e Traiano. Vieni a visitare questa straordinaria area archeologica insieme a noi: controlla quando nel programma mensile!