Voglia di scoprire una delle meraviglie del Lazio? Ottimo! Oggi andremo in Ciociaria alla scoperta di Anagni!
Anagni: un po’ di storia
La pittoresca città di Anagni, cuore della Ciociaria, non è solo un riuscito esempio di “quasi intatto” borgo medievale, ma è una pietra miliare nella storia del papato in primis e dell’Europa in secundis. E’ qui che, nei turbolenti secoli medievali, si svolsero alcune delle vicende più note della storia, come il famoso “schiaffo” che papa Bonifacio VIII Caetani ricevette dal principe Giacomo Colonna, divenuto per questo Sciarra, cioè “manesco”.
Ed è sempre da questa terra che provennero alcuni importanti papi, come il sopracitato Bonifacio VIII ma anche Innocenzo III, Gregorio IX e Alessandro IV, protagonisti dei giochi di potere, che sconvolsero l’Europa (e non solo) tra il XII e il XIV secolo. Lo stesso Dante la cita nella sua Commedia e per secoli fu una fiorente e cruciale città. Con il passare dei secoli però la sua importanza venne meno, ma di certo non la bellezza del suo paesaggio, caratterizzato dalla media vallata del fiume Sacco, e delle sue meraviglie architettoniche come per esempio i suoi due edifici simbolo, il Palazzo dei Papi e la Cattedrale.
La Cattedrale di Santa Maria Annunziata
La cattedrale è dedicata a Santa Maria Annunziata e domina la parte alta della città. Venne edificata tra la fine dell’XI e gli inizi del XII secolo, conservando pressoché intatto il suo carattere romanico-lombardo nella facciata.
Aggiunte successive e restauri vennero fatti in stile gotico, come nella Cappella Caetani, nel transetto e nella navata centrale. Al XIII secolo risalgono invece il bel pavimento cosmatesco, la sedia episcopale e il candelabro tortile, opere queste ultime due del Vassalletto. Ma è nei sotterranei dell’attuale cattedrale che si trova forse il suo gioiello più prezioso, la cripta dedicata a San Magno, anch’essa risalente nella parte decorativa al XIII secolo. Il bel ciclo di affreschi, realizzati da maestri benedettini, è molto importante perché testimonia il passaggio da un’arte di influenza bizantina ad un’arte pienamente romanica. Degno di nota, all’esterno, è il maestoso campanile in pietra scalpellata, con cinque ordini di aperture. E’ in questa cattedrale che sono avvenuti importanti eventi storici e religiosi, tra cui la canonizzazione di Santa Chiara di Assisi!
Il Palazzo dei Papi
Il Palazzo dei Papi appartenne in origine alla potente famiglia dei Conti, che diede numerosi pontefici alla città di Roma, fino a quando sul finire del XIII secolo Pietro II Caetani – nipote di Bonifacio – decise di acquistarlo: è per questo che oggi è conosciuto con il nome di Palazzo di Bonifacio VIII.
Rimasto in mano alla famiglia fino al Seicento, dopo vari passaggi di proprietà, venne riscattato dalle Suore Cistercensi della Carità, che lo annetterono alla loro casa madre, cambiandone radicalmente destinazione d’uso. Dalla metà del Novecento, è qui che venne allestito l’interessante Museo Bonifaciano e del Lazio Meridionale, con l’esposizione al pubblico di importanti testimonianze e cimeli del territorio in grado di raccontare tutta la sua lunga storia, con un particolare accento posto sul periodo medievale e sul primo Giubileo del 1300, indetto proprio da papa Caetani.
Anagni si classifica così ai primi posti tra le città più interessanti del Lazio, vero gioiello incastonato in un territorio ricco di storia e tradizioni, da scoprire durante la nostra visita guidata: controlla qui per vedere quando è in programma!